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Regulatorische Aktualisierungen
Accordo quadro bandito in vigenza del D.lgs 50/2016 , subappalto di contratto applicativo,...
Le ditte ricorrenti, nella rispettiva veste di appaltatore e di subappaltatore designato, impugnano i provvedimenti con cui la stazione appaltante ha negato l’autorizzazione al subappalto in relazione a tre contratti applicativi dell’Accordo Quadro stipulato a giugno 2022. I dinieghi si fondano sul disposto dell’art. 105, comma 4, let. a), del D.Lgs. n. 50/2016, nella versione vigente alla data di pubblicazione della lex specialis (12 luglio 2021), ossia sul fatto che l’impresa indicata come subappaltatrice., avendo partecipato alla gara finalizzata alla stipula dell’Accordo Quadro, non poteva essere designata come subappaltatrice. [[CASESTUDY]] Tar Marche, Sez. I, 16/05/2024, n. 464 accoglie il ricorso: 6. Nel merito, il Collegio, attenendosi al principio di sinteticità a cui debbono essere improntati gli atti processuali (tanto più se si tratta di una sentenza c.d. breve),...
Le ditte ricorrenti, nella rispettiva veste di appaltatore e di subappaltatore designato, impugnano i provvedimenti con cui la stazione appaltante ha negato l’autorizzazione al subappalto in relazione a tre contratti applicativi dell’Accordo Quadro stipulato a giugno 2022. I dinieghi si fondano sul disposto dell’art. 105, comma 4, let. a), del D.Lgs. n. 50/2016, nella versione vigente alla data di pubblicazione della lex specialis (12 luglio 2021), ossia sul fatto che l’impresa indicata come subappaltatrice., avendo partecipato alla gara finalizzata alla stipula dell’Accordo Quadro, non poteva essere designata come subappaltatrice. [[CASESTUDY]] Tar Marche, Sez. I, 16/05/2024, n. 464 accoglie il ricorso: 6. Nel merito, il Collegio, attenendosi al principio di sinteticità a cui debbono essere improntati gli atti processuali (tanto più se si tratta di una sentenza c.d. breve),...
Esclusione automatica e metodo “A”: anche per questo TAR le offerte pari alla...
Come da tempo profetizzato dal buon Roberto Donati (cfr. questo articolo), l’istituto dell’esclusione automatica è pane per il lavoro dei giudici, in ragione della forte contradditorietà contenuta nel testo normativo. Ad oggi la giurisprudenza era così assestata: Orientamento secondo cui le offerte pari alla soglia devono essere escluse: T.A.R. Puglia, Lecce, II, 1° marzo 2024, n. 304. T.A.R. Puglia, I, ord. 5 dicembre 2023 n. 502. Di analogo tenore l’ANAC (Delibera n. 53621 del novembre 2023). [[CASESTUDY]] Orientamento secondo cui le offerte pari alla soglia devono essere ammesse: Tar Toscana, Sez. I, 23/02/2024, Ordinanza n. 120 (udienza pubblica celebrata qualche giorno fa ed in attesa di sentenza). Oggi è il turno del T.A.R. Piemonte, I, 15 maggio 2024, n. 514, che schiera con il primo dei due orientamenti, oggi prevalente: “Il Collegio non può esimersi dal rilevare...
Come da tempo profetizzato dal buon Roberto Donati (cfr. questo articolo), l’istituto dell’esclusione automatica è pane per il lavoro dei giudici, in ragione della forte contradditorietà contenuta nel testo normativo. Ad oggi la giurisprudenza era così assestata: Orientamento secondo cui le offerte pari alla soglia devono essere escluse: T.A.R. Puglia, Lecce, II, 1° marzo 2024, n. 304. T.A.R. Puglia, I, ord. 5 dicembre 2023 n. 502. Di analogo tenore l’ANAC (Delibera n. 53621 del novembre 2023). [[CASESTUDY]] Orientamento secondo cui le offerte pari alla soglia devono essere ammesse: Tar Toscana, Sez. I, 23/02/2024, Ordinanza n. 120 (udienza pubblica celebrata qualche giorno fa ed in attesa di sentenza). Oggi è il turno del T.A.R. Piemonte, I, 15 maggio 2024, n. 514, che schiera con il primo dei due orientamenti, oggi prevalente: “Il Collegio non può esimersi dal rilevare...
Il sorteggio, in determinate condizioni, può essere utilizzato!
La CUC ha proposto l’aggiudicazione dei lavori in favore della ricorrente ma, inaspettatamente, senza alcuna preliminare comunicazione, il Comune stazione appaltante ha disposto l’irricevibilità della proposta di aggiudicazione e l’annullamento in autotutela della procedura telematica. Le motivazioni dell’annullamento riposano sull’errata individuazione della ricorrente in base al filtro dichiarato dalla CUC, in quanto la ditta non era in possesso della classifica V della categoria OG6, nonché, sull’utilizzo del sorteggio degli operatori in contrasto con l’art. 50, co. 2, del d. lgs. n. 36/2023. La ricorrente ha quindi chiesto l’annullamento degli atti impugnati e la declaratoria del diritto al mantenimento dei risultati delle operazioni di gara e alla stipula del contratto. [[CASESTUDY]] Tar Sicilia, Palermo, Sez. I, 15/05/2024, n. 1634 accoglie il ricorso: E.3. – E...
La CUC ha proposto l’aggiudicazione dei lavori in favore della ricorrente ma, inaspettatamente, senza alcuna preliminare comunicazione, il Comune stazione appaltante ha disposto l’irricevibilità della proposta di aggiudicazione e l’annullamento in autotutela della procedura telematica. Le motivazioni dell’annullamento riposano sull’errata individuazione della ricorrente in base al filtro dichiarato dalla CUC, in quanto la ditta non era in possesso della classifica V della categoria OG6, nonché, sull’utilizzo del sorteggio degli operatori in contrasto con l’art. 50, co. 2, del d. lgs. n. 36/2023. La ricorrente ha quindi chiesto l’annullamento degli atti impugnati e la declaratoria del diritto al mantenimento dei risultati delle operazioni di gara e alla stipula del contratto. [[CASESTUDY]] Tar Sicilia, Palermo, Sez. I, 15/05/2024, n. 1634 accoglie il ricorso: E.3. – E...
La riduzione del RTI legittima la richiesta di “appendice” alla cauzione definitiva...
L’aggiudicazione era stata originariamente disposta in favore di costituendo RTI. Successivamente il RTI perdeva la mandataria, colpita da interdittiva antimafia. Su richiesta della stazione appaltante, la mandante confermava, a norma dell’art. 48, comma 17, d.lgs. n. 50/16 (ratione temporis applicabile), l’offerta tecnica ed economica presentata dal RTI e, dunque, la volontà di stipulare il contratto, senza possibilità di variazioni. La stazione appaltante richiedeva inoltre “un’appendice alla cauzione definitiva (…) attestante la variazione soggettiva del soggetto garantito”; La mandante comunicava alla stazione appaltante, dopo un’interlocuzione avvenuta con l’originario garante, “l’impossibilità per il sistema bancario di emettere un’appendice alla stessa”. Ogni alternativa proposta dalla mandante veniva ritenuta inidonea, in quanto i diversi istituti ass...
L’aggiudicazione era stata originariamente disposta in favore di costituendo RTI. Successivamente il RTI perdeva la mandataria, colpita da interdittiva antimafia. Su richiesta della stazione appaltante, la mandante confermava, a norma dell’art. 48, comma 17, d.lgs. n. 50/16 (ratione temporis applicabile), l’offerta tecnica ed economica presentata dal RTI e, dunque, la volontà di stipulare il contratto, senza possibilità di variazioni. La stazione appaltante richiedeva inoltre “un’appendice alla cauzione definitiva (…) attestante la variazione soggettiva del soggetto garantito”; La mandante comunicava alla stazione appaltante, dopo un’interlocuzione avvenuta con l’originario garante, “l’impossibilità per il sistema bancario di emettere un’appendice alla stessa”. Ogni alternativa proposta dalla mandante veniva ritenuta inidonea, in quanto i diversi istituti ass...
Anac, Relazione del Presidente Busia al Parlamento "Boom affidamenti diretti, poca...
Anac, Relazione del Presidente Busia al Parlamento "Boom affidamenti diretti, poca attenzione a occupazione femminile" Il Presidente dell’Anac, Giuseppe Busìa, ha tenuto nel pomeriggio del 14 maggio 2024 alla Camera dei deputati la Relazione annuale dell’attività dell’Autorità Anticorruzione al Parlamento.Tra i temi affrontati il boom degli affidamenti diretti nel 2023 (oltre il 90% del numero totale degli appalti), la poca attenzione all’occupazione femminile e giovanile nel Pnrr (nessun aumento rispetto al 2022), i rischi della crescita smisurata dei ‘medici a gettone’, l’ingiustificato ricorso ai subappalti anche quando non servono lavorazioni particolari. [[CASESTUDY]] Il Presidente Busìa ha richiamato alla necessità di una legge di regolamentazione delle ...
Anac, Relazione del Presidente Busia al Parlamento "Boom affidamenti diretti, poca attenzione a occupazione femminile" Il Presidente dell’Anac, Giuseppe Busìa, ha tenuto nel pomeriggio del 14 maggio 2024 alla Camera dei deputati la Relazione annuale dell’attività dell’Autorità Anticorruzione al Parlamento.Tra i temi affrontati il boom degli affidamenti diretti nel 2023 (oltre il 90% del numero totale degli appalti), la poca attenzione all’occupazione femminile e giovanile nel Pnrr (nessun aumento rispetto al 2022), i rischi della crescita smisurata dei ‘medici a gettone’, l’ingiustificato ricorso ai subappalti anche quando non servono lavorazioni particolari. [[CASESTUDY]] Il Presidente Busìa ha richiamato alla necessità di una legge di regolamentazione delle ...
Rispetto tempi di pagamento e misurazione performance. On line il quaderno Anci
E’ disponibile e scaricabile il Quaderno operativo n. 49 dell’Anci “Rispetto dei tempi di pagamento: interventi organizzativi e modalità di misurazione e valutazione della performance”, redatto a seguito dell’approvazione della legge 29 aprile 2024 n. 56, di conversione del decreto-legge 2 marzo 2024 n.19. [[CASESTUDY]] Il Quaderno vuole offrire un quadro di sintesi ed integrazione tra i due macro temi della nuova disciplina sul rispetto degli obblighi dei tempi di pagamento: performance individuale e modalità di rispetto dei tempi di pagamento. Le interconnessioni fra i due temi sono, infatti, importanti e determinanti al fine di non incorrere nelle sanzioni previste e, dunque, nella impossibilità di riconoscere integralmente l’indennità di risultato spettante ai dirigenti.Partendo da un excursus che ripercorre il quadro normativo in materia degli obblighi di rispetto ...
E’ disponibile e scaricabile il Quaderno operativo n. 49 dell’Anci “Rispetto dei tempi di pagamento: interventi organizzativi e modalità di misurazione e valutazione della performance”, redatto a seguito dell’approvazione della legge 29 aprile 2024 n. 56, di conversione del decreto-legge 2 marzo 2024 n.19. [[CASESTUDY]] Il Quaderno vuole offrire un quadro di sintesi ed integrazione tra i due macro temi della nuova disciplina sul rispetto degli obblighi dei tempi di pagamento: performance individuale e modalità di rispetto dei tempi di pagamento. Le interconnessioni fra i due temi sono, infatti, importanti e determinanti al fine di non incorrere nelle sanzioni previste e, dunque, nella impossibilità di riconoscere integralmente l’indennità di risultato spettante ai dirigenti.Partendo da un excursus che ripercorre il quadro normativo in materia degli obblighi di rispetto ...
Scrittura privata: la certezza della data può essere desunta anche da “un altro...
La ricorrente lamenta la mancata esclusione dell’aggiudicatario RTI per avere esibito, in esito al soccorso istruttorio, l’impegno a conferire il mandato collettivo alla capogruppo contenuto in una scrittura priva di data certa anteriore al termine ultimo di presentazione delle offerte, in violazione dell’art. 101 del D.lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti). [[CASESTUDY]] Il Tar respinge il ricorso ricordando come, sulla base dell’articolo 2704 del Codice civile, la certezza della data può essere desunta anche da “un altro fatto” idoneo. Questo quanto stabilito da Tar Liguria, Sez. I, 13/05/2024, n. 342: Il motivo non è fondato. 15.2) In primo luogo si conviene con il ricorrente RTI che l’irrituale “autenticazione” apposta in calce al documento da un avvocato ai sensi dell’art. 83 C.p.c. non dispieghi alcun effetto certificatorio fuori dall’ambito processuale. C...
La ricorrente lamenta la mancata esclusione dell’aggiudicatario RTI per avere esibito, in esito al soccorso istruttorio, l’impegno a conferire il mandato collettivo alla capogruppo contenuto in una scrittura priva di data certa anteriore al termine ultimo di presentazione delle offerte, in violazione dell’art. 101 del D.lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti). [[CASESTUDY]] Il Tar respinge il ricorso ricordando come, sulla base dell’articolo 2704 del Codice civile, la certezza della data può essere desunta anche da “un altro fatto” idoneo. Questo quanto stabilito da Tar Liguria, Sez. I, 13/05/2024, n. 342: Il motivo non è fondato. 15.2) In primo luogo si conviene con il ricorrente RTI che l’irrituale “autenticazione” apposta in calce al documento da un avvocato ai sensi dell’art. 83 C.p.c. non dispieghi alcun effetto certificatorio fuori dall’ambito processuale. C...
MIT: termine minimo ricezione offerte procedura negoziata sottosoglia
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 17 aprile 2024 n. 2449, ha risposto al seguente quesito: Il dubbio che si palesa su quale è il termine minimo per la ricezione delle offerte negli affidamenti di appalti sottosoglia nel caso di procedura negoziata ai sensi del nuovo codice. L’articolo 76 del D.Lgs. n. 36/2023 non prevede un termine per le procedure negoziate, dall’altro lato l’articolo 92, comma 1, del D.Lgs. n. 36/2023 dispone “1. Le stazioni appaltanti, fermi quelli minimi di cui agli articoli 71, 72, 73, 74, 75 e 76, fissano termini per la presentazione delle domande di partecipazione e delle offerte adeguati alla complessità dell’appalto e al tempo necessario alla preparazione delle offerte, tenendo conto del tempo necessario alla visita dei luoghi, ove indispensabile alla formulazione dell’offerta, e...
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 17 aprile 2024 n. 2449, ha risposto al seguente quesito: Il dubbio che si palesa su quale è il termine minimo per la ricezione delle offerte negli affidamenti di appalti sottosoglia nel caso di procedura negoziata ai sensi del nuovo codice. L’articolo 76 del D.Lgs. n. 36/2023 non prevede un termine per le procedure negoziate, dall’altro lato l’articolo 92, comma 1, del D.Lgs. n. 36/2023 dispone “1. Le stazioni appaltanti, fermi quelli minimi di cui agli articoli 71, 72, 73, 74, 75 e 76, fissano termini per la presentazione delle domande di partecipazione e delle offerte adeguati alla complessità dell’appalto e al tempo necessario alla preparazione delle offerte, tenendo conto del tempo necessario alla visita dei luoghi, ove indispensabile alla formulazione dell’offerta, e...
Mit: Appalti PNRR e PNC - si utilizza il vecchio o il nuovo codice?
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 26 febbraio 2024 n. 2302, ha risposto al seguente quesito: Per le procedure di affidamento riguardanti opere PNRR, si applica il d.lgs. 36/2023 o il d.lgs. 50/2016? [[CASESTUDY]] Risposta aggiornata Nel richiamare i contenuti e le conclusioni della circolare MIT del 12 luglio 2023, si rileva come nel caso in esame debba farsi riferimento a quanto da ultimo previsto dall’articolo 14 del decreto-legge 24 febbraio 2023 n. 13, convertito con modificazioni dalla legge 21 aprile 2023 n. 41, così come da ultimo modificato dall’articolo 8, comma 5, del decreto-legge n. 215 del 2023, che proroga fino al 30 giugno 2024 l’efficacia delle procedure di affidamento semplificate introdotte dal decreto-legge 16 luglio 2022, n. 76. In sostanza, pertanto, in tema di affidamenti e contratti PNRR e assimilati, vi...
Il Supporto giuridico del Servizio Contratti Pubblici del MIT con il parere del 26 febbraio 2024 n. 2302, ha risposto al seguente quesito: Per le procedure di affidamento riguardanti opere PNRR, si applica il d.lgs. 36/2023 o il d.lgs. 50/2016? [[CASESTUDY]] Risposta aggiornata Nel richiamare i contenuti e le conclusioni della circolare MIT del 12 luglio 2023, si rileva come nel caso in esame debba farsi riferimento a quanto da ultimo previsto dall’articolo 14 del decreto-legge 24 febbraio 2023 n. 13, convertito con modificazioni dalla legge 21 aprile 2023 n. 41, così come da ultimo modificato dall’articolo 8, comma 5, del decreto-legge n. 215 del 2023, che proroga fino al 30 giugno 2024 l’efficacia delle procedure di affidamento semplificate introdotte dal decreto-legge 16 luglio 2022, n. 76. In sostanza, pertanto, in tema di affidamenti e contratti PNRR e assimilati, vi...
Potere di vigilanza Anac su congruità determinazioni dei Responsabili Anticorruzione...
Potere di vigilanza Anac sulla congruità delle determinazioni assunte dai Responsabili Anticorruzione (Rpct) Spetta ai Responsabili Anticorruzione (Rpct) il compito di curare il rispetto delle disposizioni sulle inconferibilità e incompatibilità degli incarichi secondo quanto stabilito dal Decreto legislativo n.39 del 2013. Anac, nella sua qualità di Autorità di garanzia e controllo, può però sempre esercitare - come confermato anche da due recenti pronunce del Tar Lazio - un generale potere di vigilanza sul rispetto di tali disposizioni, anche con l'esercizio di poteri ispettivi e di accertamento di singole fattispecie di conferimento degli incarichi. [[CASESTUDY]] E’ quanto ribadisce l’Autorità Anticorruzione con il Comunicato del Presidente del 23 aprile 2024 indirizzato all’attenzione dei Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza (...
Potere di vigilanza Anac sulla congruità delle determinazioni assunte dai Responsabili Anticorruzione (Rpct) Spetta ai Responsabili Anticorruzione (Rpct) il compito di curare il rispetto delle disposizioni sulle inconferibilità e incompatibilità degli incarichi secondo quanto stabilito dal Decreto legislativo n.39 del 2013. Anac, nella sua qualità di Autorità di garanzia e controllo, può però sempre esercitare - come confermato anche da due recenti pronunce del Tar Lazio - un generale potere di vigilanza sul rispetto di tali disposizioni, anche con l'esercizio di poteri ispettivi e di accertamento di singole fattispecie di conferimento degli incarichi. [[CASESTUDY]] E’ quanto ribadisce l’Autorità Anticorruzione con il Comunicato del Presidente del 23 aprile 2024 indirizzato all’attenzione dei Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza (...
Ultravigenza della SOA e nuovo Codice
Il nuovo Codice, all’articolo 16 comma 5 dell’Allegato II.12 ripropone le previsioni dell’articolo 76 comma 5[1] d.P.R. n.207/2010. Per cui, anche in vigenza del nuovo Codice, vanno affermati i principi a suo tempo formatisi in giurisprudenza. Questo quanto stabilito da Tar Calabria, Reggio Calabria, 10/05/2024, n. 325: 9. In diritto, giova sottolineare che l’art. 16 comma 5 All.II.12 D.lgs. n. 36/2023, nel prescrivere che “…Almeno novanta giorni prima della scadenza del termine, l’operatore economico che intende conseguire il rinnovo dell’attestazione deve stipulare un nuovo contratto con la medesima SOA o con un’altra autorizzata all’esercizio dell’attività di attestazione”, ripropone pedissequamente il precetto già imposto dall’art. 76, comma 5, d.P.R. n. 207/2010. [[CASESTUDY]] Il Collegio, pertanto, reputa che non sussistano ragioni per discostarsi dall...
Il nuovo Codice, all’articolo 16 comma 5 dell’Allegato II.12 ripropone le previsioni dell’articolo 76 comma 5[1] d.P.R. n.207/2010. Per cui, anche in vigenza del nuovo Codice, vanno affermati i principi a suo tempo formatisi in giurisprudenza. Questo quanto stabilito da Tar Calabria, Reggio Calabria, 10/05/2024, n. 325: 9. In diritto, giova sottolineare che l’art. 16 comma 5 All.II.12 D.lgs. n. 36/2023, nel prescrivere che “…Almeno novanta giorni prima della scadenza del termine, l’operatore economico che intende conseguire il rinnovo dell’attestazione deve stipulare un nuovo contratto con la medesima SOA o con un’altra autorizzata all’esercizio dell’attività di attestazione”, ripropone pedissequamente il precetto già imposto dall’art. 76, comma 5, d.P.R. n. 207/2010. [[CASESTUDY]] Il Collegio, pertanto, reputa che non sussistano ragioni per discostarsi dall...
Il possesso dei requisiti di qualificazione della singola impresa raggruppata, in...
Il possesso dei requisiti di qualificazione di ordine economico-finanziario e tecnico-organizzativo, da parte della singola impresa raggruppata, in misura non inferiore alla quota di lavori alla cui esecuzione l’impresa stessa s’impegna, riveste, ad avviso del Collegio, una valenza di tipo “sostanziale”, qualificante la stessa domanda di partecipazione della singola impresa. Lo ricorda Tar Molise, Sez. I., 09/05/2024, n. 144: 18.5. La definizione della questione di diritto posta dal ricorrente con la presente doglianza richiede, invero, una preliminare considerazione sul ruolo attribuibile al requisito di qualificazione alla luce delle prescrizioni del nuovo Codice degli appalti di cui al d.lgs. n. 36/2023. [[CASESTUDY]] 18.6. Come si è visto poc’anzi, il combinato disposto degli artt. 68, comma 2, e 100 comma 4 del Codice definisce il criterio direttivo di ordine partecipati...
Il possesso dei requisiti di qualificazione di ordine economico-finanziario e tecnico-organizzativo, da parte della singola impresa raggruppata, in misura non inferiore alla quota di lavori alla cui esecuzione l’impresa stessa s’impegna, riveste, ad avviso del Collegio, una valenza di tipo “sostanziale”, qualificante la stessa domanda di partecipazione della singola impresa. Lo ricorda Tar Molise, Sez. I., 09/05/2024, n. 144: 18.5. La definizione della questione di diritto posta dal ricorrente con la presente doglianza richiede, invero, una preliminare considerazione sul ruolo attribuibile al requisito di qualificazione alla luce delle prescrizioni del nuovo Codice degli appalti di cui al d.lgs. n. 36/2023. [[CASESTUDY]] 18.6. Come si è visto poc’anzi, il combinato disposto degli artt. 68, comma 2, e 100 comma 4 del Codice definisce il criterio direttivo di ordine partecipati...